Scervino Heritage
Queste esperienze creeranno le basi su cui svilupperà la sua filosofia estetica da lì in avanti. Dopo aver collaborato con i più grandi maestri della moda e del lusso italiani e aver vissuto l’atmosfera delle città più cool degli anni Settanta e Ottanta (tra cui New York, dove frequenta Andy Warhol e il mitico Studio 54). Alla fine degli anni Novanta incontra Toni Scervino, che fornirà il braccio imprenditoriale alla mente creativa.
Come lui cultore dell’eccellenza toscana, Toni gli fornisce il supporto e l’incoraggiamento decisivo per avviare finalmente il suo brand e tramutare in realtà quel sogno d’infanzia di vestire le donne più belle del mondo.
La Maison Ermanno Scervino viene ufficialmente fondata nel 2000, a Firenze. La scelta del capoluogo toscano come sede della casa di moda è fondamentale, perché il Made in Florence, un insieme di valori dati dalla tradizione, dalla più abile manualità sartoriale e dalle competenze tecniche costantemente all’avanguardia, è indissolubilmente legato al DNA del brand
Il modus operandi di Ermanno Scervino, che ama seguire in prima persona gli sviluppi della sua ricerca rimanendo in profondo contatto con le lavorazioni e la sperimentazione creativa, porta, nel 2007, alla scelta di inaugurare il nuovo headquarter a Bagno a Ripoli, nelle colline del Chianti che circondano Firenze. La zona era infatti storicamente famosa per la produzione e la lavorazione del pizzo e la creazione di corredi per gli aristocratici europei. La sede si sviluppa intorno al laboratorio couture, ospitando inoltre atelier, sviluppo prototipi, sartoria, maglificio e confezione, tutti in costante dialogo con gli uffici stile.
Con la sua moda, Ermanno Scervino ha reinventato il concetto di prêt-à-porter, evolvendolo in una couture-à-porter. Le creazioni di Ermanno Scervino non soffrono dell’appiattimento dell’industrializzazione, ma sono ottenute tramite lavorazioni artigianali d’eccellenza di sapore haute couture. Dalla scelta dei tessuti della migliore qualità, fondamento di ogni singola creazione, alla mano che disegna, alla prova su manichino, fino ai primi “patron” e alla messa in scena delle collezioni, tutto rimane sotto lo stretto controllo dello stilista e del suo team, senza compromessi e senza passaggi intermedi.
È stata una domanda semplice, maturata sulle piste da sci di Cortina d’Ampezzo, a segnare l’inizio dello stile di Ermanno Scervino: perché il piumino non può essere un capo glamour e sensuale? Lo stilista inizia così la produzione di capispalla eleganti e seducenti, coniugando bellezza e funzionalità. A essi abbina, per contrasto, impalpabili sottovesti iper femminili, non più occultate ma esibite, rese preziose come un abito da sera. Fin da subito, la clientela italiana e internazionale ne è attratta: già dalla prima sfilata, gli ordini affluiscono. Le boutique d’élite vogliono i capi di questo nuovo brand che rispecchia il desiderio del momento: un lusso innovativo, emancipato, senza preconcetti di fronte ad abbinamenti moderni e inaspettati di materie e tagli. La sua tecnica sartoriale applicata allo sportswear seduce al primo sguardo. Lo stile inconfondibile di Ermanno Scervino è ormai lanciato, riconosciuto come sinonimo di qualità Made in Italy e stile internazionale